
Enrico Ratti, Del Faro Edizioni, Maggio 2013
I Fabbri di san marco
Opps! sembra che questo titolo sia esaurito!
Inviaci una richiesta che cerchiamo in fondo agli scaffali
Inviaci una richiesta che cerchiamo in fondo agli scaffali
Nell'ambito del fenomeno migratorio dalle Alpi alle città, storicamente importante dal XVI secolo, l'emigrazione da Premana a Venezia assume connotazioni particolari, per l'esasperata specializzazione dei migranti e per la loro consistenza, considerata la popolazione d'origine. Le miniere di ferro di Premana, paese della Valvarrone (Lecco) situato in posizione isolata ai piedi delle Orobie, erano sfruttate sin dall'antichità: l'attività principale del paese, sin dal Medio Evo, è stata sempre legata alla lavorazione del ferro. Nella seconda metà del '500 inizia l'emigrazione verso Venezia, che dal '600 diviene la meta preferita dei fabbri di Premana. Nascita, sviluppo e fine di questo flusso migratorio di fabbri, coltellinai e ramai, la formazione di una colonia premanese a Venezia, i legami con la madrepatria, le officine gestite dai premanesi, sono analizzati in ogni dettaglio. Infine sono narrate le vicende della famiglia Ratti, che riflettono tutti i momenti del fenomeno migratorio premanese dal 1450 a oggi.