Un saggio sul Mediterraneo per il quale é difficile trovare una definizione esatta, tanta é l’emozione che queste pagine possono trasmettere a chi ha almneo un po’ navigato nei nosri mari. In queste pagine dense ed appassionanti, Matvejevic’ ricostruisc ela storia di una parola “Mediterraneo” e ci conduce attraverso lo stile dei porti, il carattere delle isole e dei loro abitanti, le capitanerie, le architetture costiere. E poi ci immergiamo nelle onde, nelle correnti, le albe e i tramonti. E via via incontriamo gli abitanti delle coste, con i loro mestieri, le loro culture, le loro religioni. E poiché “Il mare non lo scopriamo da soli... Lo vediamo anche come lo hanno guardato gli altri..” eccoci ad incontrare le carte e la cartografia in un lungo affascinante capitolo, che ci fa tornare indietro nel tempo, quando il GPS e i “cartografici” non esitevano ancora... Un testo da leggere e rileggere, per aiutarci a “guardare”, ciò che abbiamo visto 1000 volte.