Mario Mucciarelli, Il Castoro, 2021
Il Libro dei vetuschi
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Inviaci una richiesta che cerchiamo in fondo agli scaffali
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Chi sono i Vetuschi? È un popolo che vive arroccato su una cima brulla, inospitale e piuttosto brutta, attorniata da vallate gradevoli, in cui vivono gli amati/odiati/randellati Gnuminidi. Tanto i Vetuschi sono grezzi, un po’ brutali e del tutto privi senno quanto gli Gnuminidi sono colti, raffinati e, diciamocelo, anche un po’ pappamolli. I Vetuschi hanno un re, Vuttonio, aiutato dal fido consigliere Giulebbe, un pappagallo saccente ma taciturno, che, come tutto il suo popolo, non riesce a mettere in fila due concetti senza dimenticarsene uno. Per fortuna c’è Klaretta, l’oracolo saggio della popolazione: una gallina alta 4 metri che è andata a stabilirsi nei pressi e tenta di portare un pochino di buon senso nei comportamenti vetuschi. E per fortuna c’è Yucchi, l’unico Vetusco dotato di neuroni funzionanti, nonostante i suoi amici (Girino, Veranda e Sputardo) lo portino spesso ai limiti delle situazioni assurde. Quando il popolo vetusco decide di dipingere il Palazzo Reale del colore blu puzzetta, comincia un viaggio fatto di catapulte, incontri strani, e perfino di un assalto a un vulcano. Sarà l’inizio (o la fine) di tutto.