Ervas Fulvio, Marcos Y Marcos
C'era il mare
Opps! sembra che questo titolo sia esaurito!
Inviaci una richiesta che cerchiamo in fondo agli scaffali
Inviaci una richiesta che cerchiamo in fondo agli scaffali
Un’ispettrice tosta che attira gli sguardi e al poligono insegna alle donne a sparare: Luana Bertelli, questura di Venezia. Un ispettore che ora pensiamo come Giuseppe Battiston, ma che conosciamo da anni: Stucky, questura di Treviso. Due morti ammazzati: un ex giornalista e un ex sindacalista. Il primo morto è a Treviso: unico indizio un foglio bianco. Il secondo è a Marghera: qui invece campeggia una scritta rossa. Le due indagini - e i due scenari - si alternano incantandoci con immagini solari mentre realtà più oscure affiorano qua e là. Finché non si scopre un terzo corpo, a metà strada tra Treviso e Marghera. Questa volta è un avvocato e, come le precedenti vittime, anni prima, all’epoca delle ‘fabbriche tristi’, attaccava i colossi della petrolchimica a Marghera, che in dialetto significa ‘c’era il mare’.