Gerard Delacroix, Ancre, 2015

Le Rochefort

72.00
La città di Rochefort, creata da Colbert nel 1666, occupa una posizione speciale, poiché il suo porto-arsenale, costruito sulla Charente, è distante circa 20 km dal mare percorrendo il fiume. Questa distanza eccezionale, che l’ha protetta dalle flotte nemiche nel corso dei secoli, ha però portato dei problemi imprevisti durante la sua creazione. Infatti, nei secoli XVII e XVIII, la Charente ebbe una carente profondità e le grandi navi non poterono risalire o riscendere il suo corso, per scaricare le attrezzature, armi e munizioni. La Marina creò una flotta per assistere e attrezzare le navi, che ancorate nel porto di Aix, erano in attesa di essere armate o disarmate.
Questa flotta era composta da numerose specie di piccoli bastimenti: chiatte, yacht, gabarre o brigantini da porto.
Per illustrare queste imbarcazioni, la nostra scelta si è diretta sugli yacht, patrimonio di lavoratori olandesi venuti per drenare le paludi della Charente nel corso del XVII° secolo.
Questi piccoli ed eleganti bastimenti sono di semplice costruzione e la loro attrezzatura è elementare, poiché un solo albero e tre vele armano questo scafo. L’opera è composta da un libretto e da 16 tavole dei piani costruttivi. Nel libretto, un capitolo chiarisce la creazione di Rochefort e le ragioni che hanno condotto alla formazione della flottiglia.
La presentazione delle chiatte e degli yacht e, in particolare dello yacht Le Rochefort, completa questo articolo. La costruzione e gli allestimenti di quest’ultimo, saranno in seguito descritti con una notizia supportata da illustrazioni 3D. Segue il commento dei piani costruttivi, completato con una descrizione precisa dell’attrezzatura e delle manovre.

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