Pittalis Gian Nicola, Biblioteca Dei Leoni, 2020

I Segreti della diplomazia veneziana

Opps! sembra che questo titolo sia esaurito!
Inviaci una richiesta che cerchiamo in fondo agli scaffali
Venezia è con la Spagna la patria della diplomazia moderna. Occorreva un'ottima rete diplomatica per garantire commercio e potere. Una storia lunga di ambasciatori, trattati, dispacci, ritratti di sovrani grandi e piccoli, di pontefici non sempre santi. Una storia di uomini spediti nelle corti più lontane, tra re e sultani che non sempre rispettavano le regole. Da Giovanni Dario che firmò la pace col terribile Maometto II, a Marco Antonio Barbaro che trattò con tutta Europa e fu amico dei più grandi artisti del suo tempo, a Ermolao Barbaro il Giovane che, mandato a Roma, piacque tanto alla Chiesa che rischiò di essere eletto pontefice, ad Antonio Foscarini, condannato, giustiziato e poi riabilitato: Venezia riconosce un clamoroso errore giudiziario. Non si ripete con Girolamo Lippomano, bailo a Costantinopoli, accusato di tradimento. Ritorna per scagionarsi, lo trovano in fondo al mare davanti al Lido. Suicidio, dicono le cronache. Ucciso e gettato in mare, dice la gente. E ancora, Leonardo Donà, l'ambasciatore che seppe farsi Doge e osò opporsi al Papa dell'Interdetto e Alvise Querini, l'ultimo ambasciatore nella Parigi della Rivoluzione e del Terrore.

Spesso acquistati insieme

Vuoi tenerti aggiornato?

Iscriviti alla newsletter per non perdere le occasioni di incontro e approfondimento e scoprire anche libri e corsi che non ti aspettavi