George Tyson, STORIE, 2023
1871 viaggio a bordo del polaris
14.00
Nel 1870 fu presentato al Senato Americano un disegno di legge chiamato Artic Resolution per finanziare una spedizione al Polo Nord. Nella primavera del 1871, il presidente degli Stati Uniti Ulysess S. Grant nomina a capo della spedizione Charles Francis Hall che prepara la nave. Lo scafo è rinforzato con massicci telai in rovere e la prua rivestita con lastre di ferro. Viene aggiunto un nuovo motore e una delle caldaie viene convertita per funzionare con olio di foca e balena. La nave trasporta quattro baleniere lunghe 6,1 metri e larghe 1,20 metri e una chiatta a fondo piatto. Le provviste sono principalmente composte da prosciutto, carne salata, pane e biscotti. Si prevede di integrare questa dieta sul posto con la caccia al bue muschiato, alla foca e all’orso polare. Con l’equipaggio composto da 25 membri vengono imbarcati l’Inuk Ipirvik, che funge da interprete e cacciatore, sua moglie Taquillituq e il loro bambino. Un nativo della Groenlandia di nome Hans Hendrik, sua moglie Merkut e i loro tre figli si uniscono alla spedizione. Dopo ottantatre giorni di assenza, è ricomparso il sole. È venuto più presto che non credessi, ed è rimasto quasi due ore al disopra dell’orizzonte. Joe, ch’era partito senza aspettarsi questa meravigliosa apparizione, approfittò della luce per scostarsi dalle capanne. È andato a caccia lontano lontano, a cinque miglia di distanza! ma la vista dell’astro lo aveva acciecato; come il sole fu tramontato, non vide più nulla, non trovava più la strada per ritornare. Avendo avuto sospetto di un tal inconveniente, abbiamo acceso per guidarlo un fanale di lardo, che brillava nella notte come un faro. La buona azione ha avuta la sua ricompensa, giacchè Joe ci ha portata una foca. Ne ha uccise due, ma la seconda è morta sopra una zattera di ghiaccio, che la trascinò al largo.