
Petra Reski, Zolfo Editore, 2022
Venezia, atto finale
Opps! sembra che questo titolo sia esaurito!
Inviaci una richiesta che cerchiamo in fondo agli scaffali
Inviaci una richiesta che cerchiamo in fondo agli scaffali
Venezia è tante cose; per Petra Reski è in primo luogo la sua patria adottiva. Da almeno tre decenni, però, vivere a Venezia significa assistere alla sua morte. L’autrice ne fa un ritratto malinconico, mai infiorettato e sempre sincero. Denuncia lo «stupro» della città a opera del turismo di massa, la speculazione immobiliare, l’inquinamento generato dalle multinazionali crocieristiche e gli effetti del cambiamento climatico, l’esodo dei veneziani e il tracollo delle botteghe storiche, la corruzione delle classi dirigenti e il fallimento della politica nella gestione dell’acqua alta.
Temi che si intrecciano ai racconti che restituiscono un’immagine intima della Laguna, alle esperienze personali, agli incontri con veneziani, amici, vicini e con lo stesso compagno di vita. E poi letture, eventi storici e d’arte che rivelano la cultura, la bellezza e i valori della città. Con ironia, verve e passione, Petra Reski ricostruisce il passato di Venezia, svelandone segreti e mostrando retroscena politici, e si interroga sul suo futuro.
Temi che si intrecciano ai racconti che restituiscono un’immagine intima della Laguna, alle esperienze personali, agli incontri con veneziani, amici, vicini e con lo stesso compagno di vita. E poi letture, eventi storici e d’arte che rivelano la cultura, la bellezza e i valori della città. Con ironia, verve e passione, Petra Reski ricostruisce il passato di Venezia, svelandone segreti e mostrando retroscena politici, e si interroga sul suo futuro.