- 59.000 abitanti,
- 353 turisti al giorno per abitante,
- 3,5% artigiani in centro storico,
- 500 luoghi d’interesse.
Ad un occhio non attento questi potrebbero parere solamente dati a titolo informativo, invece sono dati che vogliono far riflettere. Le prime due cifre sono, i dati negativi che stanno rendendo Venezia una città sempre meno sostenibile e sempre più fatta di cristallo.
Venezia, oggi, vede una turismo sempre maggiore, simile a quella delle grandi città, ma che purtroppo non riesce più a sostenere, mettendo, poi, in relazione i 353 turisti al giorno per abitante, si può ben capire che il numero di persone che cammina sulle pietre di Venezia è davvero enorme e che, quei 59 mila residenti che ancora resistono sono solo una minima parte che si vede costretta a lasciare la loro amata città che non riesce più a sopportare il peso della propria bellezza.
Geografismi rivela Venezia oltre i numeri del turismo di massa
Ma, in tutto questo mare di turisti che si fermano solo per scattare una foto davanti alla basilica di San Marco, esiste ancora un 3,5% di artigianato che operano in centro storico e ben altri 500 luoghi di interesse storico che vanno al dì là delle solite immagini da copertina.
Questi due dati fanno ancora sperare in una ripresa di un turismo sostenibile in una Venezia destinata a diventare solamente un museo in cui vengono esposti solo i cimeli più famosi.
L’artigianato di Venezia, che si ritrova in tutte le isole che la compongono, ha caratterizzato e caratterizza anche oggi l’economia e la storia della città, ne sono esempio i famosi cappelli realizzati a mano per i gondolieri, oppure i preziosi tessuti realizzati a mano, che hanno reso onore alla città per secoli.
Geografismi vuole, mostrando questi dati, far riflettere su come il turismo di una città come Venezia possa andare oltre ai luoghi d’interesse e da cartolina. I luoghi “nascosti” di Venezia sono innumerevoli e sarebbero anche in grado di riportare un turista che non sia più mordi e fuggi ma che rimanga a Venezia per più giorni e che scopra la vera essenza di questa città e non solo quella fatta di turisti che riempiono la città di giorno e la svuotano la sera.