Nini Sanna, Il Frangente, 2019
Jacaranda
17.00
Singapore, anni ’60: Paolo Ferrante viene ingaggiato come primo ufficiale su Jacaranda, un vecchio cargo malandato diretto in Mozambico. Tra il suo equipaggio raccogliticcio, guidato da un comandante duro e incompetente, aleggiano inimicizie, segreti e connivenze; a esacerbare le tensioni la presenza di una giovane donna, secondo ufficiale e figlia dell’armatore.
Nel bel mezzo dell’oceano una scoperta inattesa costringe Paolo a confrontarsi con una proposta pericolosa che lo mette di fronte alla necessità di scegliere tra la l’etica professionale e la fedeltà alla propria coscienza.
Il mare con la sua forza travolgente mette a nudo i segreti, scardina i piani e annulla i compromessi in un romanzo avvincente che cattura il lettore e lo tiene con il fiato sospeso fino all’imprevedibile conclusione.
Nel bel mezzo dell’oceano una scoperta inattesa costringe Paolo a confrontarsi con una proposta pericolosa che lo mette di fronte alla necessità di scegliere tra la l’etica professionale e la fedeltà alla propria coscienza.
Il mare con la sua forza travolgente mette a nudo i segreti, scardina i piani e annulla i compromessi in un romanzo avvincente che cattura il lettore e lo tiene con il fiato sospeso fino all’imprevedibile conclusione.