Hubert Flatres, Ancre, 2019

La Barque savoie

78.00
Le barche del Lemano, battelli atipici del XIX secolo, hanno segnato per più di un secolo l’attività del lago. Hanno partecipato attivamente alla costruzione dei porti, delle costruzioni e al trasporto delle merci attorno al lago. A quell’epoca era un battello da carico.
La forma di questo battello molto particolare è, di fatto, quella di una galeotta dotata di posticci. Si ritrovano molti elementi architettonici tratti in parte dalle galere, introdotte sul Lemano dai genovesi nel XIII secolo. Nonostante un vocabolario tipico di queste barche, utilizzato dai costruttori e battellieri, si ritrovano parole simili a quelle utilizzate sui battelli mediterranei.
Laurent Dental, costruttore navale, sollecitato dal duca di Savoia nel 1671, ha per così dire inventato la barca del Lemano.
Questa monografia rappresenta la barca Savoie come è stata costruita nel cantiere di La Belotte a Ginevra (CH), nel 1896.
I piani hanno potuto essere realizzati dopo una ricerca di documenti ed elementi intorno al lago, le indicazioni di Pierre André Reynard, architetto navale di due ricostruzioni di barche: la Savoie e la Demoiselle e con l’aiuto di André Laisney, membro dell’associazione degli amici del Museo Nazionale della Marina.
Vi permetterà di realizzare un modello atipico che si trova solo sul lago di Ginevra.
E’ un battello elegante per sue forme, ma anche semplice da realizzare per dei principianti, perché presenta poco accastellamento.
L’arte della navigazione a vela latina fa parte del patrimonio culturale non materiale in Francia e figura sulle liste in corso in vari paesi europei come Spagna, Italia, Croazia e infine Svizzera che raggruppa le vele latine dei laghi alpini franco-svizzeri.

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