SILVIO TESTA, Cierre Edizioni, 2001
NATO IN BARCA PALMIRO FONGHER CAMPIONE DEL REMO
14.00
Anni Trenta del Novecento: Palmiro Fongher, un giovane pescatore di Pellestrina, sottile striscia di terra tra il mare e la laguna di Venezia, sogna il palcoscenico delle regate in Canal Grande, che poi calcherà per 39 anni diventando uno dei più grandi e amati campioni cittadini. Con la storia della sua lunga vita riemergono mondi scomparsi: quello del durissimo lavoro in laguna prima della diffusione dei motori – col remo strumento di fatiche inimmaginabili e poi, grazie alle gare, di riscatto sociale – e quello della quotidianità degli ospedali psichiatrici, dove il giovane, fattosi uomo, lavorerà per anni, con tutti i carichi di tensioni, di dolori ma anche di affetti tra il personale e i cosiddetti “matti”. Ogni anno la televisione mostra la cartolina della Regata Storica, ma la vita del campione ci trasporta invece nel cuore pulsante di un mondo antico, ribollente di emozioni universali, con le sue dinastie remiere e i suoi straordinari personaggi animati da ambizioni, orgoglio, smargiassate e timidezze, antagonismi e cattiverie, ma anche da solidarietà, correttezza e lealtà. E, cornice di tutto, la vera Venezia, finché in essa ancora resiste qualche scampolo della sua millenaria cultura.