Fiorenza Prada, Pancini, 2023
Pirateria e istituti civilistici della navigazione marittima
37.00
itenere che la pirateria marittima sia un fenomeno estinto, o comunque in via di estinzione, è errato: essa si evolve e muta i propri caratteri, interessando aree geografiche nuove e rivolgendo la propria attenzione ad obiettivi diversi.
Se è pur vero che, rispetto al decennio precedente, gli attacchi sono meno frequenti, d’altra parte è innegabile la persistente presenza dei pirati nelle zone strategiche per il commercio internazionale, ove gli interessi si fanno pregnanti sotto il profilo economico.
Oltre ad attentare, in linea generale, alla sicurezza della navigazione marittima, i fenomeni di pirateria determinano rilevanti conseguenze contrattuali.
Il presente volume prende in esame tali implicazioni, approfondendo sul piano civilistico quali siano le incidenze che la pirateria importa sui contratti di assicurazione e di utilizzazione della nave, e ponendo a confronto la normativa italiana con la diversa disciplina degli ordinamenti francese e tedesco.
Se è pur vero che, rispetto al decennio precedente, gli attacchi sono meno frequenti, d’altra parte è innegabile la persistente presenza dei pirati nelle zone strategiche per il commercio internazionale, ove gli interessi si fanno pregnanti sotto il profilo economico.
Oltre ad attentare, in linea generale, alla sicurezza della navigazione marittima, i fenomeni di pirateria determinano rilevanti conseguenze contrattuali.
Il presente volume prende in esame tali implicazioni, approfondendo sul piano civilistico quali siano le incidenze che la pirateria importa sui contratti di assicurazione e di utilizzazione della nave, e ponendo a confronto la normativa italiana con la diversa disciplina degli ordinamenti francese e tedesco.