Gianico Viero, Roberto Bruni, Cleup
Viaggio nella venezia del medioevo tra storia e cucina
25.00
Attraverso un viaggio nel tempo, lo chef Gianico Viero insieme a Roberto Bruni, storico e ricercatore appassionato, compagni animati da desiderio di conoscenza e dalla volontà di dischiudere percorsi e segreti culinari, hanno l’opportunità di incontrare Marin Sanuto, nobile e raffinato cronista, che nei suoi Diarii descrive minuziosamente i personaggi e l’ambiente in terra veneta, a cavallo tra il Quattrocento fino ai primi trent’anni del Cinquecento.
I due viaggiatori si immergono nella Venezia del XV secolo, fiera regina dei mari, che rifulge di splendore. Il Sanuto li guida nella città lagunare ad ammirare la bellezza del Canal Grande e il suo fascino, immutato nei secoli, l’architettura della chiesa di San Marco, del Palazzo Ducale e del
ponte di Rialto, tra le piazze, le botteghe e i variopinti mercati.
Gianico Viero è diplomato alla scuola alberghiera IPAS Artusi di Recoaro, gestisce l’Agriturismo Collalto, il ristorante Da Battista a Colceresa e l’azienda agricola con l’allevamento di vacche razza Rendena su progetto dell’Università di Padova, dal 2012 è insegnante nella scuola
alberghiera DIEFFE di Valdobiadene, nel 2012 riceve il massimo riconoscimento per La miglior trattoria italiana, nel 2018 riceve il massimo punteggio dal Club di Papillon per la Cena del lesso, nel 2020 riceve il X premio Giovanni Nuvoletti dall’Accademia della cucina italiana. Ha una notevole esperienza lavorativa sempre privilegiando la cultura culinaria della cucina veneta.
I due viaggiatori si immergono nella Venezia del XV secolo, fiera regina dei mari, che rifulge di splendore. Il Sanuto li guida nella città lagunare ad ammirare la bellezza del Canal Grande e il suo fascino, immutato nei secoli, l’architettura della chiesa di San Marco, del Palazzo Ducale e del
ponte di Rialto, tra le piazze, le botteghe e i variopinti mercati.
Gianico Viero è diplomato alla scuola alberghiera IPAS Artusi di Recoaro, gestisce l’Agriturismo Collalto, il ristorante Da Battista a Colceresa e l’azienda agricola con l’allevamento di vacche razza Rendena su progetto dell’Università di Padova, dal 2012 è insegnante nella scuola
alberghiera DIEFFE di Valdobiadene, nel 2012 riceve il massimo riconoscimento per La miglior trattoria italiana, nel 2018 riceve il massimo punteggio dal Club di Papillon per la Cena del lesso, nel 2020 riceve il X premio Giovanni Nuvoletti dall’Accademia della cucina italiana. Ha una notevole esperienza lavorativa sempre privilegiando la cultura culinaria della cucina veneta.