Giancarlo Damigella, Il Frangente, 2021
Vivere a vela
17.00
Dalle prime uscite sulle barchette dei pescatori al giro del mondo: la storia di una vita passata in mare.
Era fine inverno 1975, una domenica, e andai a Lignano per vedere una barca del centro velico d’altura, niente di programmato, nessun appuntamento, era una gita di piacere. Per puro caso, sul molo, incontrai Enio Nardi e senza pensarci troppo prenotai le vacanze estive a bordo del Lady Samantha. Non sapevo, allora, di aver finalmente trovato ciò che cercavo da lungo tempo. Forse è proprio vero che il maestro arriva quando l’allievo è pronto.
Da quell’estate sono passati quarantacinque anni, diluiti in trecentomila miglia di mare, da quell’estate non ho mai smesso di vivere a vela.
Era fine inverno 1975, una domenica, e andai a Lignano per vedere una barca del centro velico d’altura, niente di programmato, nessun appuntamento, era una gita di piacere. Per puro caso, sul molo, incontrai Enio Nardi e senza pensarci troppo prenotai le vacanze estive a bordo del Lady Samantha. Non sapevo, allora, di aver finalmente trovato ciò che cercavo da lungo tempo. Forse è proprio vero che il maestro arriva quando l’allievo è pronto.
Da quell’estate sono passati quarantacinque anni, diluiti in trecentomila miglia di mare, da quell’estate non ho mai smesso di vivere a vela.