Ferdi Giorgietti, Ireco, 20121
C'era una volta in apnea
20.00
Un racconto come si direbbe oggi randomizzato, ironico, a volte sorprendente, il cui filo conduttore è tuttavia la combinazione forse involontaria dei tre generi. Si percepisce nella scrittura il carattere di Ferdi: un mix singolare di humour molto british, di spiritaccio trasteverino, di ironia e sarcasmo nelle giuste dosi.
Che dire infine? Che ben trasparente mi è apparsa la ragione semplice e profonda di questo lavoro dell'amico Ferdi: rendere palese e condividere il piacere per questa formidabile passione, questa inarrestabile curiosità, che in fondo sono semplicemente diverse espressioni di una stessa, grande voglia di vivere.