Marco Molin, Quaderni Torcellani, 2009
Gli orizzonti di un tempo antico: miscellanea di studi e memorie torcellane
10.00
Il secondo numero della collana si presenta come un testo a carattere miscellaneo arricchito da importanti saggi inediti realizzati da riconosciuti studiosi di levatura internazionale.
Il prof. Lech Leciejewicz presenta i risultati finali della ricerca sull'officina vetraria da lui scoperta a Torcello durante gli scavi del 1961-62, mentre il prof. Jean Claude Hocquet analizza l'economia salifera nel territorio torcellano alla fine del secolo XII, arrivando a conclusioni sorprendenti ed inattese.
Il dott. Piero Santostefano propone uno studio archivistico approfondito sulle vicende che hanno portato alla costruzione e alla demolizione del settecentesco battistero della cattedrale di Torcello, mentre la prof.ssa Doretta Davanzo Poli mette in evidenza importanti considerazioni su alcuni arredi tessili liturgici dei presuli torcellani.
Infine la prof.ssa Maria Pia Cunico con i suoi studenti, ipotizza un panorama urbanistico di quella ''città perduta'' che ora è Torcello, avanzando ipotesi curiose e accattivanti.
Il prof. Lech Leciejewicz presenta i risultati finali della ricerca sull'officina vetraria da lui scoperta a Torcello durante gli scavi del 1961-62, mentre il prof. Jean Claude Hocquet analizza l'economia salifera nel territorio torcellano alla fine del secolo XII, arrivando a conclusioni sorprendenti ed inattese.
Il dott. Piero Santostefano propone uno studio archivistico approfondito sulle vicende che hanno portato alla costruzione e alla demolizione del settecentesco battistero della cattedrale di Torcello, mentre la prof.ssa Doretta Davanzo Poli mette in evidenza importanti considerazioni su alcuni arredi tessili liturgici dei presuli torcellani.
Infine la prof.ssa Maria Pia Cunico con i suoi studenti, ipotizza un panorama urbanistico di quella ''città perduta'' che ora è Torcello, avanzando ipotesi curiose e accattivanti.